Il Grappling, tra tutti gli stili di lotta moderni, è il più vicino alla lotta greca antica o Pale (πάλη), che veniva praticata negli antichi Giochi Olimpici.

Questa disciplina è stata inserita all’interno della federazione internazionale United World Wrestling per strutturare e riconoscere tutti gli stili moderni e tradizionali di Wrestling, specializzati in tecniche di lotta ravvicinata con l’obiettivo di portare a terra l’avversario, controllarlo e costringerlo alla resa utilizzando delle tecniche di sottomissione (prese, strangolamenti, leve articolari ecc.).

Il Grappling è una delle migliori scelte per avvicinarsi alle MMA in quanto riunisce le tecniche più efficaci delle principali discipline di lotta, come il Brazilian Jiu-Jitsu, Judo, Sambo, Luta Livre, Catch Wrestling, Shoot Wrestling, Combat Wrestling, Freestyle Wrestling, Greco Roman Wrestling, Collegiate Wrestling ecc. Inoltre, poiché la maggior parte del combattimento si svolge a terra, può essere anche considerato uno degli sport di lotta più sicuri da praticare. Infatti, avendo l’obiettivo di neutralizzare un avversario senza ferirlo, è oggi utilizzato in molti paesi per l’addestramento di autodifesa militare e di polizia.

Le Mixed Martial Arts (MMA) sono uno sport da combattimento completo e rappresentano la disciplina più efficace per acquisire competenze in un contesto di combattimento reale e nella difesa personale.

Nelle MMA le fasi di combattimento si differenziano in piedi e a terra, con tecniche di Striking (pugni, calci, gomitate e ginocchiate), Wrestling (clinch, spazzate, proiezioni, atterramenti ecc.) e Grappling (posizioni di controllo, prese, strangolamenti, leve articolari ecc.), a cui si aggiunge il Ground and Pound (colpi a terra di pugni e gomitate). Questo sport da combattimento ha, infatti, dimostrato che le discipline prive di un contatto pieno o di un solido bagaglio tecnico nelle fasi al suolo risultano inefficaci in un contesto di
combattimento reale. Per questo motivo sono particolarmente raccomandate anche per l’allenamento delle forze di polizia e militari.

Le MMA si sono sempre più evolute negli ultimi anni, assimilando le tecniche più efficaci delle principali discipline lottatorie e di Sport da Combattimento, come Boxe, Sanda, Kickboxing, Muay Thai, Taekwondo, Kyokushin Karate, Jeet Kune Do, Grappling, Brazilian Jiu-Jitsu, Judo, Sambo, Luta Livre, Catch Wrestling, Shoot Wrestling, Combat Wrestling, Freestyle Wrestling, Greco Roman Wrestling, Collegiate Wrestling ecc.
Attualmente le MMA sono lo Sport da Combattimento con la più rapida espansione ed evoluzione tecnica, con i propri regolamenti sportivi (Unified Rules of MMA, Global MMA Rule Set ecc.) e una propria identità.

I nostri corsi di MMA sono rivolti ad amatori o agonisti di diverse età (ragazzi o adulti) per:

  • Migliorare il proprio benessere attraverso le corrette metodiche, l’allenamento e l’esercizio fisico; ottimizzare lo sviluppo fisico nei giovani e il mantenimento di una corretta forma fisica negli adulti.
  • Imparare valori basilari come il rispetto, la disciplina, l’umiltà, l’unione, la condivisione e l’amicizia.
  • Eliminare lo stress dovuto allo studio, al lavoro, ai problemi personali a cui la società moderna ci sottopone quotidianamente, trovando in palestra un ambiente positivo dove l’allenamento professionale si adatta ad un contesto rilassato, divertente e privo di tensioni.
  • Combattere il bullismo e ogni forma di violenza psicologica, per permettere la costruzione del proprio carattere e affrontare al meglio la vita di tutti i giorni tramite il confronto e la socializzazione.
  • Imparare a combattere. Le MMA garantiscono la migliore conoscenza tecnica per imparare a difendersi e trovare fiducia nei propri mezzi.
  • Partecipare agli stage annuali con professionisti ed esperti del settore di fama nazionale e internazionale, fare nuove esperienze e imparare contenuti tecnici all’avanguardia.
Catch as Catch Can & Hybrid Grappling 

Il Catch Wrestling è uno stile di Grappling ibrido che è stato reso popolare dai lottatori dei circhi itineranti.
Questa disciplina deriva da diversi stili di lotta inglesi, principalmente Lancashire, Cumberland e Westmorland, Cornwall e Devon, e quello irlandese del Collar and Elbow.

Nel Catch Wrestling ci sono specifiche fasi di combattimento che si svolgono in piedi e a terra. Nella parte in piedi si possono utilizzare tecniche di lotta con le mani, clinch, spazzata, proiezione, atterramento ecc.; a terra, oltre a controllare l’avversario e arrecare disagio sfruttando il peso e le posizioni, si utilizzano tecniche di presa, strangolamento, leva articolare, compressione, strappo, torsione ecc. in cui la biomeccanica del corpo ha un ruolo fondamentale. Si può vincere per sottomissione o per schienamento tenendo l’avversario con entrambe le spalle a terra.

Il momento di massimo splendore del Catch Wrestling si è visto tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, infatti, fu inserito nei Giochi limpici di St. Louis del 1904 con l’introduzione di specifiche regole, tra cui il divieto di prese e tecniche di sottomissione pericolose. Successivamente dal Catch Wrestling hanno avuto origine numerose altre discipline, tra cui: Sambo, Luta Livre, Shoot Wrestling, Freestyle Wrestling, Collegiate Wrestling ecc. Inoltre, il Catch Wrestling è anche considerato il precursore del Grappling e delle MMA.

Negli anni ’70-’80 il Catch Wrestling ha vissuto una rinascita di popolarità quando dall’Europa è stato esportato in Giappone, grazie a lottatori come Billy Robinson, Karl Gotch e Lou Thesz. Negli anni ’90-2000 un allievo giapponese di Billy Robinson, Kazushi Sakuraba, è riuscito a dimostrare l’efficacia del Catch Wrestling nell’ambito delle MMA, dominando gli incontri e sconfiggendo persino diversi membri della leggendaria famiglia del Gracie Jiu-Jitsu.
Il Sanda, anche conosciuto come Sanshou o Chinese Kickboxing, è uno Sport da Combattimento e un sistema di difesa personale che è stato sviluppato originariamente dall’esercito cinese. Il Sanda combina le tecniche di combattimento in piedi (pugni e calci) insieme alle tecniche di clinch, spazzata, proiezione e atterramento dello Shuai Jiao (Chinese Wrestling) e del Qinna (Catching and Locking).

Il Sanda sportivo (Free Fighting Competition) è una delle due categorie principali riconosciute dall’IWUF (International Wushu Federation), i cui tornei si tengono durante gli eventi di Wushu Sportivo (Sport Wushu). Gli atleti in gara indossano un equipaggiamento protettivo e possono vincere per KO o ai punti, che si possono ottenere utilizzando tecniche di pugno, calcio, proiezione e atterramento o lanciando l’avversario fuori dalla piattaforma rialzata chiamata Lei Tai.

Incontri di Sanda vengono organizzati in tutte le gare o manifestazioni di Wushu Sportivo e sono nati dei circuiti professionistici in Asia (specialmente in Russia), Medio Oriente, Europa, Stati Uniti ecc. Molti fighters di MMA hanno nella loro formazione tecnica una forte componente di Sanda e hanno dimostrato l’efficacia di questo Sport da Combattimento all’interno delle più importanti promotion di MMA al mondo. L’UFC (Ultimate Fighting Championship), con la recente acquisizione di nuovi talenti e fighters di MMA cinesi, nel suo roster, ha garantito una maggiore visibilità del Sanda sotto i riflettori dei media internazionali.

La Kickboxing, chiamata anche Japanese Kickboxing, è uno Sport da Combattimento giapponese creato dal promoter di pugilato Osamu Noguchi. La Kickboxing si focalizza sulle tecniche di combattimento in piedi (pugni, calci, ginocchiate e spazzate) mentre le tecniche di gomito e di proiezione sono vietate.

Questa disciplina è stata influenzata all’inizio del ‘900 dal famoso Karateka Tatsuo Yamada, ma è solo con Osamu Noguchi che prende vita. Quest’ultimo, infatti, aveva sviluppato un nuovo sistema di combattimento basato sulle tecniche della Muay Thai e del Karate Kyokushinkai, chiamandolo appunto Kickboxing. Nel 1966, lo stesso Osamu Noguchi fonda anche il primo organo a regolamentarla, la Kickboxing Association, e l’11 aprile dello stesso anno organizza il primo evento di Kickboxing ad Osaka.

Un terzo importante nome per la storia di questa disciplina è quello della leggenda del Karate Kyokushinkai Kenji Kurosaki, ricordato anche come fondatore della Meijiro Gym di Tokyo, maestro di quelli che saranno atleti influenti nello sviluppo della Kickboxing, tra cui Jan Plas nonché padre della scuola olandese.

Nel 1993, grazie al maestro di Seidokaikan Karate Kazuyoshi Ishii, venne creata la promotion K-1 per permettere ad atleti professionisti di altre discipline e stili di combattimento diversi di confrontarsi fra di loro attraverso un regolamento giapponese (K-1 Rules) che venisse incontro a tutti senza penalizzare nessuno. Il 30 aprile del 1993 al Yoyogi Dai-Ichi Stadium di Tokyo, davanti ad una folla di 10.000 spettatori, viene ufficializzato il primo K-1 Grand Prix con la formula di un torneo ad eliminazione diretta.

Attualmente il regolamento più diffuso al mondo è il K-1 Rules.

La Muay Thai, chiamata in Europa con il nome di Thai Boxe, è lo Sport da Combattimento nazionale thailandese. Essa è strettamente imparentata con la Mae Mai Muay Thai o Muay Boran tradizionale che, intesa come disciplina di combattimento a mani nude non orientata alla competizione sportiva, fa parte del bagaglio tecnico dell’antica arte marziale chiamata Krabi Krabong.

La Muay Thai si focalizza sulle tecniche di combattimento in piedi (pugni e calci), ma ciò che la differenzia da altre discipline è uno studio accurato del clinch in piedi attraverso l’utilizzo di tecniche di gomito e ginocchio, di spostamento, spazzata e proiezione per controllare, scomporre e sbilanciare l'avversario. Questa disciplina, infatti, è detta anche la “scienza degli otto arti” per la sua varietà di combinazioni, brevi ed efficaci, di pugni, calci di piede o tibia, gomitate e ginocchiate, strettamente legate ad una preparazione atletica specifica per la resistenza e la forza esplosiva.

La Muay Thai ha subito uno sviluppo mediatico in Thailandia e a livello internazionale solo nel ‘900, con le modifiche regolamentari che l'hanno resa uno Sport da Combattimento valido per le competizioni sportive. Molti atleti di Muay Thai sono usciti dagli schemi tradizionali combattendo in circuiti mondiali importanti come il K-1 World Max, Glory ecc.

L’efficacia di questa disciplina è stata riconosciuta negli ultimi anni anche nell’ambito delle MMA, a tal punto che è stata inserita dagli allenatori più importanti per la preparazione dei fighters di MMA.
La nostra associazione segue i principi fondamentali del Natural Bodybuilding: Alimentazione, Allenamento, Integrazione e Riposo.

Il Bodybuilding è una disciplina che, attraverso l’allenamento con attrezzi (bilancieri, manubri ecc.), macchine (isotoniche, auxotoniche ecc.) e seguendo uno stile di vita sano, si pone come obiettivo principale il miglioramento del benessere psicofisico e della composizione corporea.

In realtà, il Bodybuilding, così come il Powerlifting e Calisthenics, sono una categorizzazione moderna, queste discipline nel passato si svolgevano abitualmente senza suddivisioni di genere durante gli allenamenti e le competizioni dei lottatori e degli strongman che comprendevano prove atletiche e di forza impegnative.

Il Bodybuilding, infatti, deriva da ciò che è oggi definito Powerbuilding, il cui scopo è la costruzione di un fisico estetico, muscoloso e bilanciato, attraverso allenamenti mirati all’aumento della forza negli schemi motori di base. È in quest’ottica che sviluppiamo i nostri programmi di allenamento. L’estetica non deve essere l’unico fine, ma la conseguenza del miglioramento delle capacità condizionali e coordinative e dell’acquisizione delle competenze tecniche, per cercare risultati naturali e avvicinarsi il più possibile ai propri limiti genetici. Un bodybuilder dovrebbe essere “forte come sembra”, cioè avere una forza proporzionata alla dimensione dei suoi muscoli.
Il Functional Training prevede sedute (unità) di allenamento con esercizi HIIT (High Intensity Interval Training) e multiarticolari, con attrezzi (Kettlebell, Macebell, Med Ball, Battle Rope ecc.), TRX e a corpo libero, ponendosi l’obiettivo di migliorare la propriocezione e le funzioni motorie quotidiane, giovando alla salute generale (apparato cardiovascolare, muscolo-scheletrico e tessuti connettivi).

Più specificatamente, si punta ad acquisire il controllo del proprio corpo e la coordinazione motoria, effettuando movimenti funzionali che rispettino la biomeccanica del corpo umano sui tre piani di movimento (frontale, sagittale, trasversale). Per movimenti funzionali si intende l’insieme dei movimenti corporei che appartengono all’essere umano e vengono costantemente utilizzati nella vita quotidiana. Molto importante è, anche, imparare ad equilibrare il rapporto tra forza, stabilità e mobilità delle varie parti del corpo in particolar modo quelle che sollecitano i diversi muscoli stabilizzatori che nel loro insieme rappresentano il “core”.

Il Cross Training può essere definito come un allenamento funzionale ad alta intensità HIFT (High Intensity Functional Training), utilizzato per incrementare la performance nelle dieci abilità fisiche generali: resistenza cardiovascolare/respiratoria, stamina, forza, flessibilità, potenza, velocità, coordinazione, agilità, equilibrio e precisione. Quindi potremmo dire che si è tanto più in forma, quanto più si è competenti in ciascuna di queste dieci abilità.

Il Cross Training incorpora molteplici esercizi e movimenti funzionali che variano sulla base di una programmazione strutturata nel rispetto dei tre standard del Fitness. Troviamo esercizi con sovraccarichi tipici del sollevamento pesi con bilancieri ma anche con Kettlebell e manubri, movimenti a corpo libero, oltre ad attività prettamente cardiovascolari mono-strutturali (vogatore, corda, corsa ecc.).

Queste metodologie di allenamento possono essere declinate in base alle esigenze personali, con programmazioni ottimali e sostenibili per soggetti amatori che intendono semplicemente mantenersi in forma e alzare il loro livello di fitness o per atleti intermedi e avanzati che ricercano allenamenti specifici per perfezionare le prestazioni nella propria disciplina sportiva.
L’ Associazione Sportiva Dilettantistica Senshi Team, in aggiunta ai corsi standard che si tengono durante l’intera stagione sportiva, organizza anche:

  • Seminari tenuti da Maestri e Istruttori specializzati in diverse discipline e di fama nazionale e internazionale con lo scopo di approfondire particolari aspetti delle Arti Marziali e degli Sport da Combattimento.
  • Corsi professionali di formazione nazionale di Sanda (Chinese Kickboxing) per Allenatori, Istruttori e Maestri riconosciuti da CSEN Settore Wushu Kung Fu Sanda.
  • Giornate dedicate esclusivamente all’apprendimento del Catch Wrestling sotto la supervisione degli Assistant Coach di Scientific Wrestling Enrico Sabadini e Mike Raho.
  • Lezioni private con programmazioni individualizzate su appuntamento di Bodybuilding, Powerbuilding, Functional Training, Sport da Combattimento e per il superamento delle prove fisiche dei bandi di concorso per forze armate e forze dell’ordine.

Corsi e lezioni private sono riservati ai soci tesserati dell'associazione sportiva dilettantistica Senshi Team

DISCIPLINE

Comprovate Attività Didattiche (C.A.S.), Sportive e Formative autorizzate CSEN

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